I RUOLI DI MORTHAVEN

La roccaforte che non si infrange,il rasoio infallibile

Un armigero è un combattente nato, combatte contro i mali nei Reami mortali e a Vilegis.
L’armigero si distingue dagli altri poichè si concentra sul combattimento e la difesa dei compagni, che abbia un’arma a due mani o uno scudo non importa, la compagnia vieni prima di tutto.
Soltamente hanno un armatura media, cotti di maglia e gambeson o a piastre, che gli permette di non soccombere in combattimento.


Dotati di scudi formano la prima linea della formazione Morthaven, il cui compito è proteggere ed avanzare.


Dotati invece di lance,alabarde o picche formano la seconda linea, questi devono andare a colpire la prima linea avversaria e parare eventuali colpi delle seconde linee nemiche.

Consigliamo di partire come armigieri per chi non conosce il mondo del Larp e che si vuole apporcciare per la prima volta oppure a quelli che vogliono menare le mani ed essere sempre nel bel mezzo dell’azione.

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La ronda eterna

Cacciare senza sosta i nemici, raccogliere informazioni ed vessare le linee nemiche piu deboli sono solo una mancita dei ruoli degli esploratori.
Armati di pistole, doppie spade ed armatura leggiera si muovono furtivi e leggiadri nelle terre dei reami mortali cosi come a Vilegis.

Occupandosi di allontanare nemici e sfiancare i bersagli, gli Esploratori si connotano come un supporto perfetto per le linee e sono in grado di accerchiare il nemico ed eliminare bersagli fragili infiltrandosi nelle schiere nemiche.

L’esploratore è perfetto per gioctori che cercano grande indipendenza ed autonomia, inoltre la propensione all’agire di soppiatto ed non essere impulsivi.
Ricordate che siete come un coltello nell ombra, il tempismo è tutto.

Per quando concerne l’interpetazione conigliamo questo ruolo a qualcuno che abbia voglia di buttarsi in nuove avventure. 
 
 

La volontà che si manifesta

Nei Reami Mortali la magia è egualmente rispettata e temuta. Alcuni di coloro che sviluppano una predisposizione alle arti arcane di qualunque tipologia, possono scegliere se divenire esuli predicatori o frequentare la Scuola Arcana.
Un supporto magico è desiderato da qualunque comandante al fine di non soltanto vessare i nemici con una supremazia in tal senso, ma anche per essere in grado di difendersi dai nemici che praticano la magia.

Solitamente non indossano un armatura ed utilizzano lance o spade per incanalare la magia.
Ci sono tante scuole di magia a cui ognuno può affiliarsi ed i rispettiuvi colori rispecchiano la propria scelta, oltre ai colori di compagnia.

In gioco un mago è chiamato a conoscere bene la propria magia ed è un ruolo polifunzionale sia all’interno del combattimento sia all’esterno.
Lo cosnigaliamo a chi ha volgia di imergersi nel mondo mistico e chi ha voglia di ruolare.

La fede incarnata

Nella Compagnia, sono loro che si assicurano che i soldati sentano sempre presenti le loro divinità patrone, anche in mondi tanto distanti.

Soggetti motivanti, carismatici e indefessi nel professare Lodi a Sigmar ed i suoi proseliti, essi si schierano laddove la battaglia infuria.
Siano essi combattenti eroici, curatori professionisti o semplici professatisi di fede, spesso il loro ruolo è assolutamente fondamentale per mantenere saldo l’animo di qualunque esercito.

Consigliamo questo ruolo a chiunque abbia ottime capacità di recitazione, buona conoscenza del mondo e abilità di improvvisare preghiere o simili al momento. 

 

Il sostegno degli eroi

In un campo di battaglia, quando le ferite inferte stanno per reclamare il proprio turpe bottino, sono le mani esperte del cerusico che ti strappano da una triste fine nelle grinfie di Nagash.

Specializzati nella complessa l’arte del ricucire le ferite in modo da rimandare in guerra il più presto possibile i propri compagni d’armi, i cerusici si assicurano che la Compagnia rimanga sempre in forze.
Non di rado il loro ruolo li porta a fornire supporto ai più bisognosi di tutto il campo, non soltanto del proprio gruppo.
Questo ne fa una risorsa fondamentale, non solo per la Compagnia di Morthaven, ma anche per tutti gli alleati di quest’ultima.

Non ci sono specifiche peculiari per quanto concerne gli equipaggiamenti dei guaritori ma è consigliato un armamento semplice e puramente difensivo, e un abbigliamento comodo ed efficace.

Il cerusico è un ruolo che è puramente di supporto ed ci si aspetta una buona conoscenza del mondo che lo circonda e dei propri compagni.
Considerate che non dovreste vedere spesso il combattimento anzi, sarete chiamati a combattere solo nelle piu estreme delle circostanze.

L’anima del progresso

Grazie a mastri artigiani, le forze dell’ordine si sono sempre distinte per tecnologia all’avanguardia e innovazioni scientifiche.
Il compito di portare avanti tali prodigi spetta agli Ingegneri dei Popoli Liberi. Nella Compagnia essi si assicurano una riparazione costante degli armamenti, una creazione di nuovi prototipi continuativa ed un’eterna possibilità di miglioramento.

In gioco un ingegnere può indossare qualuque armatura e utilizzare qualunque arma ritenga necessaria per portare a compimento gli obbiettivi di compagnia.
Generalmente funge da supporto, riparando scudi e mura oppure forgiando artefatti.
Oppre potresti voler optare per un approccio piu offensivo utilizzando armi da tiro ed anche cannoni.

Per questo ruolo è consigliato dotarsi di grande ingegno e voglia di ruolare, e un armamento che rispecchi un’identità eccentrica, provvisto di armi da tiro tecnologiche.

Lo scudo che uccide

Sono lo scudo dei popoli liberi, la rabbia del dio-re resa manifesta, quello a cui molti aspirano ad essere, ovvero incarnazioni viventi degli ideali dell’ordine.
Entrare a far parte di questa organizzazione non è facile e molte soo le prove che attendono i novizi.
Una volta passati a templari le sfide aumentano, con il gravoso fardello del tenere alto il propio nome e quello dell’ordine con gesta sempre piu ardue. 

Essere un templare ecatombe non è cosa facile poichè il loro esiguo numero li rende una preziosissima risorsa per la compagnia.
Indosando armature pesanti ed brandendo armi con maestria assoluta sono icone viventi dell’ordine.

In gioco è necessaria una competenza nelle armi da corpo a corpo, grande conoscenza del mondo di gioco e saper ruolare.
Non è l’ideale se non si ha mai fatto Larp.

I primi martiri

I cacciatori di streghe sono cercatori di verità, consiglieri, informatori, sicari e vassalli. Queste carismatiche figure nella Compagnia si occupano di essere i supporti tattici dei compagni e dei Capitani.
Giudici, giuria e carnefici ove necessario, questi specialisti svolgono un ruolo di controllo tanto all’esterno della Compagnia, quanto all’interno.

Il compito del capitano è guidare alla resistenza contro le forze del Chaos i popoli liberi.
Un compito che tempra non soltanto il corpo, ma anche lo spirito. Spesso tale ruolo è ricoperto da individui che devono essere in grado di ispirare i soldati e ottenere il loro rispetto.
Non si tratta tanto di abilità in battaglia, quanto virtù legate ad arti oratorie e conoscenze amministrative, nonché una irremovibile volontà di sostenere le proprie genti.

Entrambi i ruoli non sono acessibili se non in circostanze particolari.